Diventare Mr. Bad Guy – a cura di Patrick Lemieux - Traduzione di Cristina Merlo

E' orientato molto verso il genere beat. E' solo qualcosa che volevo fare da lungo tempo. Penso che sia un album molto spontaneo.” – Freddie Mercury (Record Mirror, 26 Gen, 1985)

Nell'estate del 1981 i Queen arrivarono ai Mountain Studios di Montreux, Svizzera, per continuare il lavoro sull'album che poi sarebbe diventato Hot Space.
Durante questo periodo, una canzone che sarebbe rimasta incompiuta era stata scritta da Freddie Mercury intitolata “There Must Be More To Life Than This.".
Mentre il resto del gruppo avrebbe accantonato il materiale che aveva registrato, Freddie non avrebbe dimenticato quella traccia negli anni a venire.
Nel corso di quell'anno si sono susseguite più sessioni, così come il loro tour in Messico e Sud America 'Gluttons For Punishment'.

La Mobilevision filmò due concerti al Forum di Montreal, Quebec, Canada che vennero montati insieme per realizzare, nel 1984, We Will Rock You, ora disponibile sotto il nome di Queen Rock Montreal.
Nel marzo del 1982 l'album sarebbe stato completato. Dopodichè la band cominciò le prove per l'imminente Hot Space Tour che cominciò in Aprile e fece tappa in Gran Bretagna, Europa, Nord America, e finalmente in Giappone, concludendosi agli inizi di novembre.
Lo stesso mese la band rinnovò il contratto con la EMI per altri 5 album, incluso Hot Space.
Pubblicamente le cose si calmarono nel campo dei Queen durante l'inverno del 1982 e gli inizi del 1983 con il tour ormai terminato. Dietro le quinte, invece, nuovi progetti stavano prendendo forma.
Nei primi mesi del 1983, Freddie Mercury si recò ai Mountain Studios ancora una volta, questa volta con l'obbiettivo puntato sul suo album solista.
Anche Roger Taylor aveva ambizioni di produrne un altro, il secondo come solista al di fuori dei Queen dopo l'album Fun In Space del 1981.
Brian May chiamò a raccolta diversi suoi amici, tra cui il chitarrista Eddie Van Halen e il tastierista dei Queen durante i concerti, Fred Mandel, per unirsi a lui in una jam session presso i Record Plant Studios di Los Angeles, California.
Le sessioni di May e compagnia si tenettero il 21 e 22 aprile e, dopo aver ricevuto riscontro dai suoi amici, alla fine Brian decise di perfezionare le registrazioni e pubblicare ad ottobre un mini album intitolato Star Fleet Project, accreditato a Brian May + Friends (amici).

Quella primavera anche Freddie si trovava in California, a casa di Michael Jackson, che era amico della band e la persona responsabile per aver convinto i Queen a pubblicare “Another One Bites The Dust” come singolo nel 1980.
Nel studi casalinghi di Jackson, lui e Freddie registrarono diverse tracce: la canzone di Jackson “State Of Shock”, la canzone di Mercury “There Must Be More To Life Than This” e una canzone scritta a quattro mani chiamata “Victory”.

There Must Be More To Life Than This” non era stata portata a termine dai Queen durante le lavorazioni di Hot Space e sia Freddie che Michael registrarono le tracce vocali con Mercury al piano.
“State Of Shock” sarebbe stata terminata successivamente da Jackson come duetto con Mick Jagger dei Rolling Stones. “Victory” rimase invece sullo scaffale.
L'estate del 1983 vide una delle rare uscite soliste di John Deacon, che formò il gruppo Man Friday & Jive Junior con cui registrò il singolo “Picking Up Sounds”.
In agosto i Queen tornarono a registrare, questa volta ai Record Plant di Los Angeles, il nuovo album in studio che sarebbe stato chiamato The Works.
Queste sessioni sarebbero proseguite fino al gennaio del 1984.

Prima della fine dell'anno (1983), il produttore Giorgio Moroder contattò Freddie per registrare una canzone che aveva scritto, “Love Kills”, facente parte della nuova colonna sonora del film Metropolis di Fritz Lang uscito nel 1927.
Freddie riscrisse il testo e coinvolse il resto dei Queen in questa sua avventura solista. Questa collaborazione permise alla band di usare le immagini del film nel loro video per “Radio Ga Ga.”
“Love Kills” apparse nell'album della colonna sonora di Moroder per Metropolis e fu pubblicata anche come singolo di Freddie, il primo rilasciato a suo nome.
Dalle sessioni per l'album The Works emerse una canzone di Freddie “Man Made Paradise”, che rimase incompiuta dalla band. Il titolo provvisorio annotato da Mercury sugli appunti scritti a mano era “Paradise For Man (o qualcosa)”.
I Queen rivedettero la traccia “There Must Be More To Life Than This” e pianificarono di includerla come traccia finale dell'album.
Alla fine scelsero di rimpiazzarla con una nuova canzone, “Is This The World We Created...?” che Brian e Freddie Mercury scrissero e registrarono l'ultimo giorno delle sessioni di Works, ora presso i Musicland Studios di Monaco, Germania.
Nel gennaio 1984, appena Mercury terminò “Love Kills” per Moroder e la band si riunì per lavorare al loro album, Freddie riportò la sua attenzione all'album solista. Registrò un brano semplice dal titolo “God Is Heavy” mentre aveva il raffreddore.
La registrazione era poco più di un'idea di canzone, senza un vero testo oltre al titolo cantato a più riprese, ma la creatività scorreva.
Lo stesso mese, il 23 gennaio, fu pubblicato in Gran Bretagna il singolo dei Queen “Radio Ga Ga”.

La struttura e la melodia sono facili per me, ma i testi sono più difficili, non sono un poeta, mi piace scrivere dei motivi accattivanti” - Freddie Mercury (Conferenza CBS per Mr. Bad Guy, 1985)



In febbraio, Freddie stava ancora lavorando ai Musicland Studios.
Lì registrò un'altra idea, “Money Can't Buy Me Happiness”.
Molto più completa di “God Is Heavy”, mostra i progressi di Freddie verso un sound pop/dance che avrebbe poi esplorato nelle ultime tracce per l'album.

Il poco di felicità che riesco a creare è con i miei soldi” disse a David Wigg nel 1984, “Ok, i soldi non possono comprare la felicità, è vero. Ho scritto una canzone chiamata 'Money Can't Buy Me Happiness', ma qui sono ipocrita dicendo che a seconda di chi sei puoi trarne felicità. Quando compro regali alle persone, lo amo molto più di quanto non facciano loro.
Come “God Is Heavy” e parecchie altre registrazioni a venire, sarebbe rimasta incompiuta ma fornisce uno sguardo affascinante sul processo di Freddie.
Per la fine del mese, il 27 febbraio, i Queen pubblicarono l'album The Works.

Mi sono preso deliberatamente del tempo libero per dedicarmi a questo progetto e se devo farlo, lo farò come si deve.” Spiegò Freddie in un'intervista alla conduttrice Mary Turner nell'aprile del 1984 per il programma radiofonico di Westwood One, “Off The Record”.
Volevo già farlo qualche anno fa ma non avevo il tempo per occuparmene, volevo farlo nel modo e nei tempi giusti.”

Nonostante l'uscita di The Works e la pianificazione del tour di supporto Queen Works, Freddie Mercury e Roger Taylor non rallentarono l'impegno sui loro album solisti.
In una lettera di marzo al Fan Club Magazine, Roger puntualizzò che stava pianificando di sostituire alcune canzoni deboli registrate per il suo album con alcune altre nuove e migliori.
Ai Musicland Studios, quel mese, Freddie lavorò a stretto contatto con il co-produttore Reinhold Mack sviluppando nuove idee.

Le ultime due settimane ciò che facevo era andare in studio senza alcuna idea e Mack mi assegnò tutti questi compiti,” raccontò Freddie a Mary Turner.
“Mi dice: Ok prova a scrivere qualcosa su questo tempo e lui lo riproduce sulla drum machine. E' come avere un progetto ogni giorno e doverlo portare a termine entro la serata, un'idea generale di come la canzone avrebbe dovuto essere. E funzionò abbastanza bene.”

Freddie cominciò a lavorare alla canzone “She Blows Hot And Cold”, completandola ad aprile.
Sebbene non appaia nell'album definitivo, la canzone fu inclusa come lato B del singolo Made In Heaven.
Brian May registrò l'assolo di chitarra originale che però non appare nella versione del singolo ma fu restaurata per il boxset The Solo Collection nel 2000. Anche la versione Special Edition sulla compilation Never Boring contiene l'assolo di Brian.

Roger Taylor completò il suo album solista, Strange Frontier, nella primavera del 1984 e vide il contributo di Freddie Mercury alle parti vocali della canzone “Killing Time” (non sono accreditate nell'album, ma fu confermato sul sito ufficiale di Taylor nel 2013)

Freddie, in aggiunta a “She Blows Hot And Cold”, completò la canzone “Let's Turn It On”. Questa traccia non solo apparse nel suo album solista ma sarebbe stata anche il brano iniziale.
Cominciò a lavorare anche ad un'altra idea chiamata “Gazelle”, che rimarrà incompleta, e iniziò le registrazioni di “Living On My Own” lavorandoci fino a maggio.

Parlando con David Wigg nel 1985, Freddie disse: “Se ascolti 'Living On My Own' ci ritrovi molto di me, vivere da solo ma divertendomi. C'è un momento in mezzo al brano dove faccio il mio scat e improvviso. Quando pensi ad uno come me, con il mio stile di vita, che gira il mondo e vive negli hotel...può essere molto solitario. Non voglio che la gente dica 'Oh mio Dio, come fa a vivere da solo'. Quello che voglio dire è che puoi avere attorno un intero stuolo di persone che si prendono cura di te ma alla fine se ne vanno tutti e ti ritrovi in un hotel da solo. Perciò, fondamentalmente, quello che devo dire è che vivo per conto mio ma non mi lamento. Dico solo che vivo da solo e mi diverto.”

Per la metà di aprile, l'album pianificato non aveva ancora un titolo. Come riferì a Mary Turner in quel periodo, “Ho tutte queste cassette grezze e gli ingegneri ci scrivono sopra 'Freddie Mercury Solo'. Con il passare dei giorni le guardavo e pensavo 'Potrebbe andare bene, semplicemente 'Solo'. Altrimenti penserò a qualcosa di un po' più stupefacente.”
Discusse anche della sua precedente collaborazione con Michael Jackson, che includeva “There Must Be More To Life Than This”
Abbiamo lavorato su tre tracce circa un anno fa e non le abbiamo ancora terminate” disse Freddie a Mary Turner. “E' molto impegnato. All'inizio dovevo essere presente nel suo album solista, poi avrei dovuto fare qualcosa per l'album dei Jacksons, ma lui è a Los Angeles e io a Monaco. Ma qualcosa potrebbe succedere sul mio album solista. Mi piacerebbe finire queste tracce.”

Attorno a questo periodo, Freddie subì lo strappo dei legamenti del ginocchio a seguito di un incidente mentre si trovava in un club a Monaco dove sarebbe stato preso a calci da un altro avventore. Il risultato fu che la gamba destra dovette essere immobilizzata con il gesso per un certo numero di settimane.
Forse, non a caso, il periodo più produttivo per il suo album arrivò a maggio, durante il quale lavorò a molte delle canzoni che sarebbero finite nella tracklist come “Your Kind Of Lover”, “I Was Born To Love You” e “Made In Heaven”

“Per l'album solista voglio fare tutto da solo” continua a dire nell'intervista a Mary Turner, “Voglio essere sicuro che le cose tipo... la chitarra 'tipo orchestra' che riproduce Brian, se volessi quel suono potrei rifarlo con i sintetizzatori.
Fondamentalmente voglio avere la possibilità di fare sul mio album le cose che in sostanza non vorrei fare con i Queen. Per esempio...un motivo alla batteria.
Roger lo creerebbe sempre per me su un album dei Queen ma sul mio album solista lo voglio davvero realizzare autonomamente, programmando la drum machine. E' un campo nuovo per me e sto cercando di fare cose che non ho mai fatto prima con i Queen.”
Quell' ambizione trovò la sua massima espressione nella traccia “Mr. Bad Guy”, a cui lavorò sempre a maggio e che conteneva l'arrangiamento di un' orchestra completa a cura di Rainer Pietsch con la Munich Philharmonic.

"Volevo una canzone che fosse completamente orchestrata perchè, con i Queen, avremmo sempre voluto un brano che prevedesse una vera orchestra. Ho pensato 'Bene, sarò il primo a metterla in pratica!' E' stata una meravigliosa opportunità, così ho lasciato che la Munich Philharmonic Orchesta si sbizzarrisse.



Lo stesso mese vide nascere “My Love Is Dangerous” il cui titolo provvisorio era semplicemente “Love is Dangerous”.
Posso essere un buon compagno” disse Freddie al The Sun (19 luglio 1985), “Quella canzone è qualcosa  che sento potrebbe rappresentare il mio amore. Non penso di essere un buon partner per chiunque, penso che il mio amore sia pericoloso, ma chi vuole che il proprio amore sia tranquillo? Ti immagini scrivere una canzone “My Love Is Safe”? Non venderebbe mai.
Mi piace scrivere canzoni sull'amore,” spiegò a David Wigg, “ci sono molte possibilità. E hanno molto a che vedere con me. Tu vuoi parlare di 'Your Kind Of Lover', forse sto cercando di dire che posso essere il compagno di qualcuno, un buon compagno, Quello è un altro aspetto di me.”
Sono posseduto dall'amore ma...chi non lo è? La maggior parte delle mie canzoni sono ballate d'amore e cose relative alla tristezza, tortura e dolore,” proseguì Freddie nelle stessa intervista.

Una delle canzoni cominciò a prendere forma sempre a maggio del 1984, “Love Me Like There's No Tomorrow” che, non solo sembrava impiegare molto più tempo per essere completata con sessioni e revisioni che durarono fino a gennaio del 1985, ma esprimeva anche il più profondo senso di drammaticità dell'album.
In termini di amore, non hai il controllo e io odio quella sensazione. Pare che io scriva un sacco di canzoni tristi perchè sono una persona tragica. Ma c'è sempre, alla fine, un elemento umoristico.”
Altre canzoni a cui lavorò Mercury sempre a maggio furono: “There Must Be More To Life Than This” e “Foolin' Around”.

“Volevo una canzone che avesse un elemento sensuale, un vibrazione sensuale.” disse Freddie circa l'ultima traccia mentre discuteva con David Wigg (Aprile 1985).
Non in termini di testo ma nel contesto della ritmica.”

Freddie completò la traccia “Foolin' Around” all'arrivo dell'estate, così quando gli venne chiesto di contribuire con una canzone per il film Teachers, offrì al produttore quella canzone.
Attorno a quel periodo, Freddie registrò un'altra idea per una canzone che non vide mai la luce, “New York”, dimostrando che non mancava di ispirazione anche durante le sessioni dell'album.
There Must Be More To Life Than This” era stata esclusa dai Queen per entrambi gli album Hot Space e The Works, fu approfondita da Freddie con Michael Jackson l'anno prima.
Ora, finalmente, avrebbe trovato la sua collocazione nell'album solista di Freddie.
Praticamente è solo una canzone che parla di persone. Persone che sono sole” come spiegò al The Sun, “E' un'altra canzone d'amore, ma è difficile chiamarla così perchè ha tutto a che fare con la lotta, però fondamentalmente è una canzone di amore e pace. Non mi piace scrivere canzoni con un messaggio ma questa è venuta fuori così. Ha tutto a che fare con il motivo per cui le persone si ritrovano con così tanti problemi. Riguarda principalmente questo ma non voglio dilungarmi troppo su questo aspetto. E' solo una di quelle canzoni che avevo in testa da un po' di tempo, accadde che Michael la sentì, gli piacque e se avesse funzionato l'avremmo fatta insieme, ma ora è il 1985, è il mio progetto solista e volevo che fosse  inserita nell'album, così l'ho fatto senza il suo aiuto.
Si metterà a piangere”

A giugno venne pubblicato l'album solista di Roger Taylor, Strange Frontier e mentre Freddie continuava a lavorare ai Musicland Studios,
I Queen tornarono in studio a luglio per registrare il singolo “Thank God It's Christmas” in tempo per il periodo delle vacanze.
Lo stesso mese, a Freddie venne tolto il gesso dalla gamba infortunata, non molto tempo prima che la band girasse il video per “It's A Hard Life”
Spero che il mio ginocchio sarà guarito in tempo per il tour ma mi sta dando ancora molti problemi” commentò Freddie a Robin Smith del Record Mirror quell'estate.
Potrebbe significare che dovrò rinunciare ad alcune delle mie elaborate e straordinarie mosse sul palco.
In agosto la band cominciò le prove per il tour Queen Works! Freddie mise in stand by il suo album solista fino all'autunno, riprendendo i lavori a novembre.
Il 22 settembre i Queen suonarono ad Hannover, Germania, e verso la fine del concerto, dopo “Hammer To Fall” il ginocchio di Freddie si aggravò nuovamente sul palco e dovette terminare lo spettacolo seduto al piano.
L'album della colonna sonora di Teachers uscì nei negozi il 28 settembre, con una versione leggermente diversa di “Foolin' Around” da quella che sarebbe apparsa nell'album di Freddie che non sarebbe uscito fino all'anno seguente. Dopo l'uscita di “Love Kills” (10 settembre), “Foolin' Around”, contenuto nell'LP della colonna sonora di Teachers, fu il secondo brano accreditato a Freddie come solista.
Diede un assaggio ai fan di come sarebbe stato il suo album.
Il film uscì nelle sale nordamericane il 5 ottobre e venne supportato da diverse canzoni della colonna sonora come singoli. “Foolin' Around” doveva essere uno di quelli ma l'idea fu accantonata anche se ne furono create sia una versione estesa che una strumentale.

Nell'edizione dell'inverno 1984 del Fan Club Magazine Freddie scrisse che stava considerando come titolo per il suo album “Made In Heaven”, un'idea che più tardi avrebbe abbandonato a favore di “Mr. Bad Guy”

In dicembre, Freddie mise giù una taccia quasi completata dal titolo “Love Makin' Love” che non progredì oltre le sessioni per Mr. Bad Guy.
Dopo le esibizioni dei Queen al Rock In Rio nel gennaio 1985, Freddie discusse le sue opzioni da solista e disse a Robin Smith del Record Mirror, “Non andrò in tour da solo o mi separerò dai Queen. Senza gli altri, non sarei niente.”
Durante quel mese Freddie continuò a lavorare ai Musicland Studios, ultimando il suo album a marzo 1985.
Durante il corso dell'anno rivisitò e terminò “Man Made Paradise” (precedentemente lasciato incompiuto dai Queen durante le sessione per The Works), fece una modifica su “Foolin' Around” prima di includerla nell'album, e recuperò una delle sue prime canzoni, “I Was Born To Love You”.

In un' intervista a David Wigg ad aprile del 1985 Freddie discusse come la canzone fosse rientrata nell'album: “Era una delle canzoni che stavo per lasciare fuori. Improvvisamente il mio cp-produttore (Mack) la tirò di nuovo fuori e disse che poteva essere buona per l'album. In un certo senso l'ho riscritta e ritoccata. Le persone che lavoravano per CBS sembravano gradirla e fu una decisione collettiva sceglierla come primo singolo” sebbene Freddie assicurò che la decisione finale fu sempre sua aggiungendo: ”Alla fine è mia la scelta. Se tutti avessero voluto che fosse stato un singolo e io no, non sarebbe uscita.”

Il lato B del singolo sarebbe stata la traccia non inclusa nell'album “Stop All The Fighting”, una canzone che lanciava un appello alla fine dei conflitti mondiali e la creazione di un mondo pacifico, proprio come i sentimenti espressi in “There Must Be More To Life Than This” anche se in salsa più dance.

Il singolo di Freddie “I Was Born To Love You” fu pubblicato l'8 aprile 1985, preannunciando l'imminente uscita di Mr Bad Guy.
Prima che raggiungesse i negozi di tutto il mondo, i Queen tornarono sulla strada con il tour Queen Works, per così dire, sulla rotta del Pacifico.
Il tour toccò Nuova Zelanda, Australia e Giappone. Fu il giorno del loro ultimo show a Sidney, il 29 aprile, che Mr. Bad Guy fu distribuito.


   

Questa la tracklist:

Side One:

“Let’s Turn It On”
“Made In Heaven”
“I Was Born To Love You”
“Foolin’ Around”
“Your Kind Of Lover”

Side Two:

“Mr. Bad Guy”
“Man Made Paradise”
“There Must Be More To Life Than This”
“Living On My Own”
“My Love Is Dangerous”
“Love Me Like There’s No Tomorrow”

Ho messo il mio cuore e la mia anima in questo album,” disse Freddie in un articolo dal titolo Rock On Freddie (Aprile 1985).
E' molto più orientato al beat rispetto alla musica dei Queen e contiene anche alcune ballate molto emozionanti.”

L'album generò parecchi singoli pubblicati nel 1985. Oltre al singolo iniziale, vennero pubblicati “Made In Heaven”, “Living On My Own” e “Love Me Like There's No Tomorrow”.

 


  


Il 13 luglio 1985 si svolse la leggendaria esibizione dei Queen al Live Aid e sarebbero ritornati in studio a settembre per registrare “One Vision”. Dopo arrivò il lavoro sulla colonna sonora del film Highlander che li condusse al loro successivo album A Kind Of Magic.
Prima di tutto questo però Freddie avrebbe riflettutto con David Wigg, “Ne sono contento, di come è uscito questo album è solo uno spettro di ciò che è la mia vita as essere sinceri. Ma non sono sato fatto in paradiso, hahaha!”

Mr. Bad Guy, divenuto introvabile in CD non è mai stato ristampato fino al 2000, quando venne inserito, rimasterizzato, nel box e minibox "Freddie Mercury Solo".
Nel 2019 è stato nuovamente rimasterizzato e pubblicato in versione speciale (con livelli sonori corretti e alcune piccole parti risuonate) sia in vinile che in CD.

Mr. Bad Guy, con i suoi pregi e difetti resta una testimonianza importante del Freddie Mercury artista (e uomo) in quegli anni. 

Patrick Lemieux è un'artista e scrittore canadese. E' co-autore (con Adam Unger) del libro The Queen Chronology , disponibile su Amazon, Barnes & Noble e Lulu.com


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